Educare non è semplice, delegare è ancora più difficile.

Se molli la presa su tuo figlio lo “coverà” qualcun altro! FIDATI.

Dedicato soprattutto ai genitori di figli fino ai 12 anni. Perché è proprio in questi anni che prepariamo i nostri bambini all’adolescenza e possiamo intervenire in modo preventivo ed efficace, meglio dei nostri competitor.

Tempo di lettura 6 minuti

Immaginate la crescita di vostro figlio come un uovo prezioso, caldo e pulsante di vita.
Voi siete i custodi del suo nido, attenti a mantenere la giusta temperatura e a proteggerlo da ogni minaccia. Più o meno.

Ma sapete che se non lo “covate” voi, lo farà qualcun altro? Chi? I Competitor della famiglia e dei genitori: la società, la tv digitale e streaming, i social, i videogiochi on line, gli influencer.

Mi spiego:

Al primo affaccio alla vita scolastica, sociale e cibernetica, il giovane ragazzo comincia a coltivare passioni, idee e progetti per il futuro. Lo fa con argomentazioni che spesso vengono sminuite e poco considerate dagli adulti.

Si, perchè quando sono piccoli, le loro fantasie ci fanno sorridere, ma già durante la preadolescenza la loro dimensione fisica ci crea spesso l’aspettativa di ragionamenti adulti, concreti, credibili e ragionevoli.

Se, quando parlano e si raccontano, non rispettano queste nostre aspettative “miopi”, li consideriamo acerbi, superficiali, immaturi, irresponsabili ed infine incapaci… uufff!

Vi sorprenderó:

É giusto che siano acerbi e non maturi è un diritto a quell’età e proprio per questo non li possiamo giudicare negativamente.
Possiamo essere stanchi del loro modo di essere, certo, e non per questo li possiamo trattare come se fossero “esseri” ai quali mancare di rispetto perché inferiori, sciocchi, infantili…

Si, non ce ne rendiamo conto ma spesso manchiamo loro di rispetto usando lo scherzo, il sarcasmo, schernendoli o rimproverandoli attraverso generalizzazioni ed etichette.

Esempi banali:
  • “Smettila di fare lo sciocco”,
  • “Ma cosa stai dicendo, stai zitto”,
  • “Non ricominciare con questi ragionamenti stupidi”,
  • “Cosa ne sai tu…ma per piacere…!”
  • “Si si, con la testa che ti ritrovi guadagnerai tantissimo…ahahahah”.

Non ce ne accorgiamo ma sento spesso queste frasi ed adesso mi manca la memoria e la fantasia per farne un elenco dettagliato.

Può essere una questione di abitudine perché noi stessi potremmo essere stati sminuiti quando eravamo piccoli…

L’importante è sapere che nonostante la fatica mentale e fisica, è necessario ascoltarli senza giudicarli sciocchi.

Se non accogliamo i loro ragionamenti rischiamo di bloccare la comunicazione, tarpando la possibilità di un dialogo reciproco.

Al nostro comportamento inconsapevolmente “squalificante” la risposta dei ragazzi potrebbe essere:

  • la disistima di sé,
  • preferire il confronto con gli amici di cui non sappiamo molto,
  • escludere la possibilità di parlare con noi,
  • rifugiarsi e trovare ristoro fra i competitor della famiglia: i giochi, i social e gli influencer onnipresenti su internet, sempre disponibili ad intrattenerli con contenuti diversi e di cui non sempre abbiamo conoscenza.
  • altre cose che prevedono una figura medica…(autolesionismo, bulimia, alcool, droghe, ritiro sociale)

Poi ci domandiamo “chi gli ha messo queste idee in testa? Noi non siamo così!”.

Lo so, fa male anche solo pensarlo ma siamo adulti e vi invito a riflettere.

Alcune domande utili:

  • Quali saranno le mani che cureranno la crescita di questo particolare uovo?
  • Quali saranno le voci che sussurreranno parole di speranza e di incoraggiamento?
  • Quali saranno le immagini che riempiranno i suoi occhi ancora chiusi?

Ecco una “risposta” opportuna per la prevenzione e per il benessere del tuo futuro adolescente.

Come consulente socio-educativo, mi assumo volentieri il compito di accompagnare i genitori bendisposti in questo viaggio straordinario.

Fornisco loro gli strumenti e le conoscenze per creare un nido sicuro ed accogliente per il figlio che si affaccia al mondo degli adulti.

Cosa possono imparare i genitori durante il percorso di consulenza con me!

Impareranno a Guardare il nido:

  • con una chiarezza insospettabile o spesso nascosta nel loro cuore,
  • attraverso la conoscenza di quella tappa evolutiva,
  • provando la tenerezza necessaria e non solo la disapprovazione e la preoccupazione,
  • sbirciando con la curiosità di essere sorpresi,
  • allenandosi a sospendere il giudizio che viene loro in mente in modo spontaneo (impresa ardua ma possibile),
  • finalmente vedendo il loro figlio come persona in evoluzione,
  • provando a scoprire il velo di paura che li rende miopi,
  • educandosi a pensare al proprio figlio come altro da sé,
  • accetteranno che il loro ragazzo ha bisogno di sentirsi amato e sicuro, nonostante li respinga, per potersi schiudere e RI-nascere a vita adulta,
  • scoprendo cos’è la coppia genitoriale
  • abbassando il livello di conflittualità in casa.

Riusciranno a far Ri-Nascere la relazione genitore-figlio in un modo nuovo, efficace, corretto e con una distanza diversa che si trasforma in:

    1. SCAMBIO CHIARO accompagnato da una VIGILANZA RISPETTOSA…
    2. PAZIENZA e SOPPORTAZIONE,
    3. FIDUCIA e TENACIA,
    4. e non ultime TENEREZZA e COMPRENSIONE per mamma e papà che a modo loro cercano di fare il proprio meglio! Sempre… anche quando non ci riescono o pensano di aver sbagliato.

Il mondo è un caleidoscopio di colori, suoni e profumi che attendono solo di essere esplorati dai giovani.
Ma non in solitudine!

Vi fiderete di voi, della formazione fatta e  potrete incoraggiare vostro figlio verso l’autonomia e la scoperta:

accompagnerete in modo credibile e capace il vostro ragazzo, nel suo bisogno di sperimentare e di cadere per poter imparare a volare. Non si sentirà giudicato ma  scoperto e si darà la possibilità di scoprire se stesso.

Non avrete più paura di volare lontano in cieli che non conoscete… Saranno i cieli di vostro figlio… Proverete a restare lontani da lui e insieme a lui. Il vostro amore e la vostra fiducia saranno le ali che lo porteranno lontano.

Capiterà ancora di sentirvi spinti in un angolo che sembrerà fatto di distanza opportunistica, ma saprete che invece probabilmente si tratta di un potente atto di crescita!

E voi, genitori, siete pronti a covare il vostro piccolo nido ben Oltre la cura e il servizio??

Riflettete su questa domanda e condividete le vostre riflessioni nei commenti. Insieme, possiamo creare un mondo migliore per i nostri figli, un mondo fatto di nidi caldi e accoglienti, di ali che spuntano e di voli liberi e sicuri.

Per saperne di più su come creare un nido sicuro e accogliente per il vostro figlio contattatemi senza timore!

Cinzia Trigiani Consulente Familiare – Esperta in Consulenza On Line –

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