In questi giorni sono pronte sul “Via della ripartenza” le scuole di ogni ordine e grado.

Ben atterrati nella settimana in cui scriverò per Roba da Genitori !!

I genitori indaffarati girano fra cartolibrerie e scomparti di centri commerciali per l’acquisto del materiale scolastico.
Fra i quaderni la confusione è grande: quadretti da un centimetro, da mezzo centimetro, da 4 millimetri e attenzione con i margini o senza?😬 A righe stesso processo…

  • Penne,
  • squadre e matite,
  • colori e colla a profusione,
  • con le gomme e i temperamatite é meglio abbondare perché li perdono…🤔

Si corre fra i negozi di abbigliamento per integrare con qualche capo nuovo. Le taglie cambiano ogni 2 stagioni!🥴

Le piste dei gruppi WhatsApp dei genitori si scaldano e si creano i primi gruppi per le attività extracurriculari…🤒

Tutto un fermento, è tutto quasi pronto mentre fra i pensieri si fa avanti la domanda

“Speriamo che mio figlio si impegni, che parta di buona lena…chissà. Chissà i compagni, chissà gli insegnanti…intanto corriamo a preparare tutto”.

Genitori perdonabili

Il mio invito è quello di perdonarci se manca qualcosa, se sbagliamo un quaderno o se abbiamo dimenticato qualcosa.

Si, vostro figlio si sentirà un pochino insicuro ma nei primissimi giorni le cose saranno più chiare e si potrà migliorare il tiro.

 

Cambiamo il Focus!

Proviamo a porre l’attenzione sulla GIOIA che può essere:

  • la bellezza del rivedere i compagni
  • di incontrarne di nuovi,
  • far sentire loro il profumo della cancelleria,
  • pettinarli con cura e senza fretta infondendo loro la serenità,
  • guardarli negli occhi e augurare loro un buon #inizio nel quale tutto è nuovo e da reinventare…

Personalmente, negli anni, ho messo e non solo all’inizio, delle piccole sorprese nascoste fra i libri, nello zaino o fra i quaderni:

  • una parolina della mamma scritta fra le pagine del diario,
  • un disegnino di noi due dentro l’astuccio,
  • la loro caramella preferita nel sacchetto della merenda…

L’ho fatto per regalare la presenza…per ricordare loro l’appartenenza, la casa, i genitori che ci sono con il cuore…per invitarli a non pensarsi soli.

Anche adesso che sono più grandi mi fermo a guardare negli occhi le mie figlie e le abbraccio. Oggi, fra le pagine della mia agenda, ritrovo io qualche messaggino loro che mi augura buona giornata o mi ricorda che mi vogliono bene, che mi pensano!

C’è tanto cielo fra noi!!!

Buon inizio a tutti!

Cinzia Trigiani

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